Il Comune dovrebbe commissionare uno studio sui malati e morti per tumore per ricavarne dati sulla localizzazione dell’abitazione, della campagna abitualmente frequentata e nella quale si sono raccolti frutta e ortaggi, sull’uso dei diserbanti, sull’approvvigionamento dell’acqua, sul lavoro svolto, sulle dipendenze da fumo e alcool. Dallo studio si potrebbe ricavare una mappa delle incidenze tumorali nel territorio cegliese dalla quale far scaturire delle successive azioni.
Nel caso di Ceglie è soltanto un’ipotesi, ma giova leggersi quanto scrive Saviano sullo smaltimento illegale dei rifiuti e che Smemorato riporta clicca
Il ripristino contemporaneo e generalizzato di etica e morale che rinnovi le coscienze è l’unica vera medicina, spostare i problemi e le responsabilità più in la per non affrontarli non è etico e neanche morale.
Non mi riferisco solo al caso specifico, ma al modo di agire politico oggi di moda.