Il tema è stato già trattato su Tribuna Libera, Cronache & Cronachette e Ahi Ceglie, ma senza risposta da parte del sindaco. Ieri in un commento mi è stato chiesto un parere che volentieri esprimo. La Soprintendenza ha visitato gli ambienti in ristrutturazione del vecchio Comune (il Convento dei Domenicani) e ha consigliato le stratigrafie sugli intonaci. Condivido che ciò si faccia e si trovino i finanziamenti adeguati. Pertanto mi associo al sollecito effettuato da Tommaso Argentiero e chiedo al sindaco di interrompere i lavori di rimozione degli intonaci e informare la popolazione sugli intendimenti della giunta. la lettera di Tommaso Argentiero e la sintesi de La Voce di Angelo Palma
p.s. : chi vuole inviarmi della documentazione può utilizzare, come per altri blog, l’indirizzo di posta; il mio è pliniosenior@virgilio.it ed è disponibile nel profilo.
La Sovrintendenza doveva per forza dire indagate poi sta all’intelligenza capire se ne vale la pena.
Se non ci sono fondi, si preveda almeno la delimitazione di quelle aree ben conservate in attesa di futuri interventi di conservazione e restauro.
bene, il tam tam continua
In questi giorni è stata pubblicata una determina per la rideterminazione del quadro economico, utilizzando un bel po di soldi , prelevati tra l’altro, da un capitolo di bilancio che non ha attinenza con i lavori pubblici. Al comune di Ceglie tutto oramai è possibile, quando vogliono.In questo caso si tratta di evidente incapacità e non di mancanza di fondi.